Venusian/erie

 

VENUSIAN/ERIE

 

 

Con questa email

inauguro la newsletter

del progetto Venusianpeople.

 

Cosa è questo progetto?

 

È difficile definire qualcosa

soprattutto quando si muove

soprattutto quando sta nascendo.

 

Tutto è partito da un'idea

che ha dato forma

a uno stato d'animo.

 

Condivisibile, è questa la chiave.

 

Siamo umani,

sentiamo cose simili.

 

L'urgenza di uscire

da un vicolo cieco

da un cul-de-sac.

 

L'incredulità che si possa

ancora uccidere

legalmente.

 

Che dei confini lo permettono.

 

Una costante minaccia

distruttiva e "di massa"

che incombe in continuazione

senza che non si possa

fare niente

mai.

 

La realtà, si chiama

con la realtà, si giustifica.

 

Una realtà è un dato di fatto

oggettivo, è così,

non ci si può far nulla.

 

Non dipende da me

da te, da lui.

 

Nessuno può farci nulla.

Nemmeno il Papa

figurati te.

 

È la cantilena

è come un mantra

viene recitato

in continuazione.

 

E allora?

 

No

di realtà

non ce n'è appena una.

 

La realtà si può costruire

ha la forma che gli viene data.

 

Venusianpeople

un progetto di vita totale

per dar forma a una realtà

desiderata.

 

Per scalfire una realtà

totalitaria.

 

Non arte

ma soprattutto arte

 

Non politica

ma soprattutto politica

 

Non cultura

ma soprattutto cultura

 

Non educazione

ma soprattutto educazione

 

Totale

ma non totalitaria

per scalfire

i ruoli

le funzioni

i personaggi.

 

Totale

come il desiderio

di libertà.

 

Senza culti.

 

Senza pratiche.

 

Senza uniformi.

 

Surreale e concreta

la vita totale

è come un sogno

che sa di essere vero.

 

Il primo strumento

per scalfire la realtà

divenire cittadini venusiani.

 

La realtà ci dice

è solo assurdo.

 

Il nostro desiderio ci dice

è possibile.

 

Se lanci una moneta nel mondo

uscirà sempre la faccia:

roba da matti.

 

Ma se la lanci una notte d'estate

guardando le stelle

la risposta sarà

perché no?

 

Venusianpeople

i colpi di piuma

sono iniziati

 

Non c'è da abbattere muri

nessun nemico da sopprimere

alcuna battaglia da vincere

nemmeno guerre

e medaglie da distribuire,

solo convincere Golia

che è ora di smetterla

di fare il prepotente.

 

Ci riusciremo?

 

Con i colori del sogno

sì.

 

Attilio F.

PS per più info

vai sul sito:

www.venusianpeople.com

in ben 5 lingue

e se non l'hai già

prendi la cittadinanza

venusiana