Venusian/erie

 

VENUSIAN/ERIE 


 

 

Ecco

oggi ho fatto i conti

e sembrerebbe

dai conti appunto

che su questo pianeta

detto blu o azzurro

perché c'è tanta acqua

pulsino di vita propria

43 venusiani

tra cittadine e cittadini.

 

Pochi a confronto

dei circa otto miliardi

della Terra

ma comunque più

di Monterone che ha 31 abitanti

che è il paese meno abitato d'Italia

e tanti quanti

(43 appunto)

ne ha Ingria

quinto nel piazzamento

dei piccoli ma belli.

 

Ma seppur i numeri

siano importanti

quello che mi pare

più gratificante dei numeri

è che un'idea stia acquisendo

una sua fisionomia.

 

E ciò perché mi sembra

ogni qual volta vi ragiono

sempre e comunque

che questa fisionomia

sia necessaria.

 

ENERGIA CHE RISUONA

 

Il 2024 sarà

l'anno in cui

vibrazioni d'energia plurima

venusiana s'intrufoleranno

in ogni dove

oppure non sarà.

 

Io immagino certo che sia

e perciò credo che

questi 43 venusiani

faranno vibrare

le loro corde energetiche

nei mondi possibili

a loro più prossimi.

 

Trovare le parole

di questa newsletter

mi riporta ai tasti

che sto premendo.

 

Quando scrivo

non scrivo perché mi si legga

ma lo faccio

per lanciare una boccia

sperando di riuscire

a colpirne un'altra

e questa ancora un'altra.

 

Immagino lo scrivere

come una risonanza magnetica

quella della famosa macchina

che ormai: "chi non la conosce?"

a volte a malincuore

e che emette onde

e che attraversa corpi

ma sono questi corpi che poi

dicono ciò che sono

non le parole-onde

che li hanno attraversati.

 

Quando leggo

non è che m'importa molto

ciò che leggo

ma quello che

mi viene da pensare

nel leggere.

 

È il risultato della risonanza

delle parole che leggo

che m'importa.

 

Così quello che m'importa

quando scrivo questa newsletter

non è ciò che dico

ma ciò che riesco a mettere in moto

quello che queste onde-parole

riusciranno a mostrare

in chi è attraversato nel leggerle

ossia il pensiero che fanno scaturire.

 

 

L'UNIONE VENUSIANA

 

Quello che sogno perciò

sono risonanze plurime

affinché il 2024

sia un anno venusiano

senza uguali.

 

Certo io ci sono

ma è chiaro

non basto

servono le vostre risonanze

serve il vostro pensiero.

 

Servono risonanze plurime

come una forma di unione

per avere

una vera forza

venusiana.

 

Un tipo d'unione

che succede

perché avviene

in liberi individui

liberi di pensare.

 

Un'unione che

tenendo il timone sulle finalità

richiede cristalli di singolarità

per potersi espandere

nella libertà del mare

senza confini.

 

 

MAR MEDITERRANEO

 

Questo tutti lo sappiamo

non è un mare venusiano

come quello di prima

ma la tomba di 26.000 mila persone

ad oggi.

 

LA BANALITÀ DEL MALE

 

Questa famosa definizione

è diventata tale perché

sostanzialmente contradditoria.

 

È un ossimoro

un'unione di contrari

ma non per questo meno vera.

 

Il male che dovrebbe essere

il più temuto di tutti

e quindi tenerci più in allerta

di ogni altra cosa

in questo caso finisce invece

sottotraccia.

 

Le persone continuano ad annegare

tentando l'attraversata

ma non c'inorridiscono più

come dovrebbero

perché non si vuole più star male

per e con loro, e quindi:

meglio non sapere.

 

La banalità del male sta proprio qui

quando si arriva

per un qualche motivo

alla scelta di "non voler sapere"

e a costruirsi di conseguenza alibi

per continuare a rimanere ignoranti

sostenendo ad esempio

che è colpa dei criminali scafisti.

 

 

IDIOZIE DI SUCCESSO

 

Sono delle vere incognite

del genere umano

a volte li definiscono

geniali e visionari

chi sono?

i ricchi,

meglio

i super ricchi.

 

Uno di questi

a suo tempo cavaliere del lavoro

ha acquistato 25.000 quadri

che sono stati giudicati

per lo più croste

senza valore.

 

Probabilmente

quando ancora respirava

credeva che col suo super fiuto

per gli affari

sarebbe diventato pure

Il Magnifico della Brianza.

 

Ora gli eredi imbarazzati

non sanno come disfarsi

di quel Ermitage.

 

Pare avesse investito

circa 20 milioni di euro.

L'incognita è:

geniale o idiota?

 

Ma il vero

geniale visionario

attuale

si sa

è lui

Elon Musk.

 

Uno che ama così

tanto le X

che per poter cambiare

nome a Twitter

e affibbiargli la lettera simbolo

di questo suo grande amore

per l'incognita

ha sborsato 40 miliardi

di dollari.

 

Non gli bastavano

le sue altre aziende

Space X

X Ai

oppure il nome di suo figlio

X Æ A-12?

 

A quanto pare no.

 

E l'incognita si ripresenta

anche in questo caso:

geniale o idiota?

 

Tuttavia la comprensione

di questi esseri umani

concedetemi

"superiori"

rimane da approfondire.

 

Perché questi

nella cosiddetta realtà reale

hanno accumulato miliardi

non biglie di vetro.

 

E allora come la mettiamo?

 

Una pista a dire il vero c'è.

 

Dopo che il signor X

ebbe acquistato Twitter

licenziò 6500 dipendenti

mantenendone solo 1500

sugli 8000 di prima.

 

Idiota dunque?

Certamente

ma molto più cinico

che ricco (ed è il più ricco)

e non era difficile

da immaginare.

 

Il cavaliere invece

lasciamolo riposare in pace.

 

Auguri a tutti

per un felice anno nuovo

venusiano

Attilio